

Dal 7/05/2023 al 30/10/2023
fON Art Gallery - Aci Castello (CT)
Avete una camera, per favore?
Collezione Gianfranco Caruso
Per Gianfranco Caruso l'idea di collezione è quella di reiterare un atto, un'azione intima e prolungata nel tempo, attivando un processo di conoscenza.Attraverso gli artisti, la loro vita e le loro rappresentazioni materiche e spirituali, Caruso ri-conosce il mondo, lo analizza, si fa avvolgere e trasportare in prossimità di universi e desideri intimi che non sempre si possono materializzare nella quotidianità. Ri-conoscere il mondo, non è una attività ludica o superficiale, ma implica attenzione, rispetto, cura per le vite degli altri, e quindi un riscatto. Le opere della collezione Caruso invadono anche la sua routine lavorativa, spazi di lavoro curati e tecnologici, ove nella migliore tradizione industriale italiana, il pensiero degli artisti accompagna il flusso lavorativo quotidiano.


Chi è Gianfranco Caruso
La voglia di acquistare delle opere c'è sempre stata. Poi, a piccoli passi, è diventata «urgenza». Così, nel giro di pochi anni la casa si è riempita di opere. Oggi non ci sono più pareti da utilizzare e le opere finiscono in azienda… Ho iniziato ad acquistare per piacere. Poi, piano piano, mi sono reso conto che stavo iniziando a collezionare. Quando me lo dicevano rispondevo "ma dai…». Poi ho preso coscienza ed in effetti ho capito che la collezione andava dai primi anni '50 con le isole di pietra di Fiume, ai giorni nostri.
Ho iniziato con opere di pittori del '900, quali Franz Borghese, Alberto Sughi e i fratelli Bueno, per poi passare all'arte contemporanea, acquistando Hugo Canoilas, Ute Müller, Tamás Kaszás. Pur prediligendo sempre il collezionismo di opere pittoriche sono passato a un collezionismo più concettuale. In quel periodo frequentavamo Renzo Spagnoli e la sua
galleria, che era piena di opere di artisti storici come De Chirico, Rosai, Boetti, Maccari. Ma ho allargato il mio orizzonte e mi sono reso conto che esistono altre forme di espressione con cui gli artisti comunicano un loro pensiero. Molti non li comprendo, altri mi comunicano qualcosa. Comunque ciò che mi spinge ad acquisire un'opera è soltanto quello che l'opera stessa mi trasmette.