
AGATA ON THE ROAD
Quella di Sant’Agata a Catania è la terza festa religiosa più importante al mondo, dopo la Settimana Santa di Siviglia e la Festa del Corpus Domini di Cuzco in Perù. Si svolge dal 3 al 5 febbraio di ogni anno e il 17 agosto. La prima data è quella del martirio della Santa etnea (a cui furono asportate le mammelle), mentre la data di agosto ricorda il ritorno a Catania delle sue spoglie, dopo che queste erano state trafugate e portate a Costantinopoli.​ Una festa dedicata a una donna che – come a Palermo per Santa Rosalia e a Siracusa per Santa Lucia – trasforma quella dimensione maschilista tipica della società siciliana in qualcosa di diverso, in cui Agata diviene la ‘madre’ di tutti i devoti.
Nato durante l’emergenza Covid come atto d’amore verso una popolazione costretta ad una devozione silente in una visione che utilizza il linguaggio dell’arte, Agata on the road si è trasformato negli anni in un progetto che stimola un approccio artistico contemporaneo senza filtri alle festività agatine, attraverso un contest internazionale. Una giuria di esperti seleziona ogni anno le opere più pertinenti al tema assegnato identificando l'artista al/la quale assegnare il premio "Un anno con Agata": un viaggio condiviso al termine del quale la Fondazione produce il progetto che viene, quindi, presentato nell'edizione successiva di Agata on the Road.