Francesca Guerisoli
Storica dell'arte
Storica dell’arte, è attiva da vent’anni nei campi della curatela, della produzione artistica, della direzione museale e dell’insegnamento. I suoi ambiti di ricerca includono il rapporto tra arte e dimensione sociale, la museologia del contemporaneo e le pratiche artistiche emergenti.
È docente presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove insegna museologia del contemporaneo, linguaggi della fotografia, arte nello spazio urbano e pratiche artistiche connesse al territorio, alla comunità e al turismo culturale.
Tra i principali incarichi pubblici, è stata direttrice artistica del MAC Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, ruolo che attualmente ricopre presso il MuDi Museo Diffuso di Lentate sul Seveso e ha inoltre preso parte al programma curatoriale della Fondazione La Quadriennale di Roma.
Da quindici anni cura la programmazione artistica di Fondazione Pietro e Alberto Rossini, incentrata su nuove produzioni. Come curatrice indipendente, ha curato numerose mostre, sia storiche sia progetti site-specific di artisti contemporanei. Tra le più recenti si segnala la curatela - con Nicolas Martino - del Padiglione Italia alla Biennale di Malta 2024.
È stata membro del comitato editoriale e contributor del trimestrale Quaderni d’arte italiana, edito da Treccani, e collabora con Il Sole 24 Ore.
Tra le sue pubblicazioni: La città attraente. Luoghi urbani e arte contemporanea (con il sociologo urbano Matteo Colleoni, Egea, 2014), Ni una mas. Arte e attivismo contro il femminicidio (Postmedia Books, 2016), “Contemporary Art and Urban Attractiveness: the Role of Ipermuseums and Art Foundations” (in Making Prestigious Places. How Luxury Influences the Transformation of Cities, Routledge, 2017), “I luoghi dell'arte nello spazio urbano” (in ESL – Enciclopedia Sociologica dei Luoghi, Vol. 3, Ledizioni, 2020) e la prefazione all'edizione italiana del libro di Miwon Kwon, One Place After Anoter. Site-specific Art and Locational Identity (The MIT Press, 2002 – Postmedia Books, 2020).
È autrice di numerosi saggi critici in cataloghi monografici, tra cui: Teresa Margolles Ya Basta Hijos de Puta (PAC, 2018), Cesare Viel. Più nessuno da nessuna parte (PAC, 2019), Gian Maria Tosatti. Il mio cuore è vuoto come uno specchio (Treccani, 2022), Daniela Comani. Perturbazione / Disturbance (FLR, 2024), Padiglione Italia a Malta Biennale Art. Eugenio Tibaldi. Informal Inclusion (CURA.Books, 2024), Gaia De Megni. Leitmotiv (Allemandi, 2025), Luca Vitone. Per l'eternità. Premessa per una trilogia (Allemandi, 2025). Per il Museo d'Arte Contemporanea di Lissone ha curato le pubblicazioni Francesco Lauretta. Festival (Postmedia Books, 2022), Premio Lissone Design 2022 (con Anty Pansera, Postmedia Books, 2022), Giuseppe Stampone. Personale Connettivo (Postmedia Books, 2023), Premio Lissone 2023 (con Lucrezia Longobardi, Gabi Scardi, Noah Stolz, Saverio Verini; Silvia Editrice, 2023), Replay. Arte contemporanea e museologia radicale (con testi di Lorenzo Balbi, Luigi Cavadini, Francesca Comisso, Teresa Macrì, Caterina Riva, Riccardo Venturi; Silvia Editrice, 2023).
